Il Contratto di affidamento fiduciario
Con il contratto di affidamento fiduciario l’affidante trasferisce all’affidatario, che ne diventa fiduciariamente titolare, beni o diritti che entrano a far parte, temporaneamente, del patrimonio dell’affidatario, dando origine, però, ad un “patrimonio segregato” rispetto al resto dei beni ad esso intestati. La segregazione comporta che tali beni non possano essere aggrediti dai creditori personali dell’affidatario, non rientrino nella comunione legale con il coniuge e non cadano in successione ereditaria dell’affidatario stesso. L’affidatario è tenuto ad amministrare i beni ed i diritti oggetto del suddetto contratto a vantaggio di uno o più beneficiari, seguendo uno specifico programma predisposto dal fiduciante, che [...]